Nell’articolo di oggi ti daremo alcuni utili consigli per ridurre la bolletta della corrente elettrica e dare alla tua casa una svolta green.
Il numero dei componenti del nucleo famigliare e le abitudini domestiche determinano i costi mensili del consumo di corrente elettrica, che derivano soprattutto da quanti elettrodomestici hai in casa e dalla tipologia delle lampadine in uso.
Scopriamo, quindi, alcuni semplici ma efficaci consigli che potranno farti risparmiare molti euro in bolletta e con cui potrai ridurre l’impatto ambientale dei tuoi consumi, dando una sferzata decisamente green al tuo impianto elettrico.
1) Prediligi lampadine a led
Le lampadine a led rappresentano l’evoluzione dell’illuminazione e sono destinate a sostituire le lampadine tradizionali. Hanno un costo leggermente più alto delle loro antenate, ma con consumi decisamente più bassi ed una resa maggiore. Le lampadine a led sono un toccasana per gli occhi e la vista e si prestano a soddisfare anche coloro che oltre alla funzionalità non rinunciano al design.
2) Fai attenzione agli elettrodomestici che compri
Lavatrice e lavastoviglie sono ormai degli elettrodomestici irrinunciabili, ma in fase di acquisto bisogna valutare molto attentamente il rapporto esistente tra il prezzo e la classe energetica di appartenenza, perché quelli di Classe A+++, Classe A++ o Classe A+ sono i più efficienti in termini di consumi.
Considerando, comunque, che la vita media di un elettrodomestico si aggira intorno ai 13 anni, è facile calcolare che la lieve differenza di costo rispetto ad elettrodomestici con una scarsa efficienza energetica sarà velocemente recuperata in bolletta. E a proposito di elettrodomestici, fai sempre attenzione allo stand by, che è ugualmente fonte di consumo.
3) Occhio alle dispersioni di corrente
La bolletta aumenta inspiegabilmente quando in casa ci sono delle dispersioni di corrente, che sono dei veri e propri guasti capaci di scaturire dei consumi superiori alla normalità. Le cause sono diverse: cavi elettrici guasti (cioè che hanno perso di isolamento), elettrodomestici malfunzionanti, lampade esterne che prendono acqua, ecc. Il vostro salvavita (se difettoso) potrebbe non accorgersi di questi guasti o malfunzionamenti. Un tecnico impiantista saprà dirti se si tratta di un guasto localizzato o se tutto l’impianto elettrico ha bisogno di una revisione.
4) Leggi il contratto di fornitura
Molto spesso succede di firmare il contratto di fornitura della corrente elettrica senza conoscerne le caratteristiche. Capita, quindi, di avere delle agevolazioni e non sfruttarle. Guarda quindi le tariffe del tuo contratto e approfitta per utilizzare i tuoi elettrodomestici nelle ore in cui i costi sono minimi. Per quasi tutti i contratti le ore notturne e i giorni festivi sono quelli con le tariffe più basse.
5)Fai la doccia piuttosto che il bagno
Il consumo di corrente va a braccetto con le alte temperature, pertanto riempire una vasca da bagno di acqua calda sarà sicuramente più dispendioso di una doccia di 5 minuti. Lo stesso discorso vale per la temperatura dell’acqua usata dalla lavastoviglie o dalla lavatrice. Usare quindi detersivi efficaci anche alle basse temperature e limitarsi a lavaggi di non più di 40 °, quando possibile, ti aiuterà contenere in modo significativo il consumo elettrico nella tua abitazione.
Insomma fare un po’ di attenzione a come si usa la corrente in casa non fa assolutamente male, ma non dimenticare che se il tuo è un impianto datato, sarà dispendioso per definizione, quindi se la tua abitazione o azienda è a Taranto e hai bisogno di un esperto di impianti elettrici, non indugiare ancora e rivolgiti al gruppo Basetti: è la scelta migliore che tu possa fare!